Scienze Sociali

Coordinatore

  • Francesca Scionti

Afferenze (n. 12)

  • Beccarisi Alessandra (M-FIL/08)
  • Berardi Caterina Celeste (M-STO/07)
  • Cafagna Emanuele (M-FIL/06)
  • Conte Amalia (AGR/15)
  • Fanizza Fiammetta (SPS/10)
  • Follieri Luigi (IUS/01)
  • Francesca Manolita (IUS/01)
  • Russo Rosanna (M-GGR/01)
  • Scionti Francesca (M-DEA/01)
  • Seccia Antonio (AGR/01)

Supporto tecnico-scientifico

  • Di Giglio Anna

La sezione di Scienze Sociali si occupa dello studio delle complesse dinamiche sociali del comportamento umano in vari contesti, di livello locale, nazionale e internazionale. La sua dimensione multidisciplinare e interdisciplinare permette di articolare da più prospettive gli oggetti di studio secondo molteplici tematizzazioni, metodologie e quadri teorici e pratici, connessi ai vari campi disciplinari, e di perseguire obiettivi multipli attraverso una continua intercomunicazione su problemi interdipendenti. La sezione riunisce esperti nel campo della sociologia, dell’antropologia, della geografia, della filosofia, delle scienze politiche, giuridiche e storico-religiose, dell’economia agro-alimentare, dell’economia gestione e governo delle imprese. La collocazione dei ricercatori della sezione in settori disciplinari differenti costituisce, pertanto, un punto di forza dell’analisi dei fenomeni indagati e un fattore di stimolo nell’elaborazione di innovative metodologie di ricerca e di strutturazione di quadri teorici e applicativi.

Partendo dall’analisi del mutamento dei diversi scenari prospettati dalle società, le principali linee di ricerca si focalizzano sulle trasformazioni dei contesti storico-politici, socio-culturali, geografico-ambientali, filosofico-religiosi, economici e tecnologici, segnati dall’intersezione dei rapporti fra dimensione locale, nazionale e globale. Una parte rilevante delle attività di ricerca della sezione mostra un consolidato rapporto con il territorio, le istituzioni e le associazioni locali e, al contempo, la capacità di proiettare le ricerche su scala nazionale e internazionale.

In quest’ottica, sono da segnalare sotto il profilo della ricerca scientifica numerosi ambiti di indagine, tra cui:

  1. le migrazioni e la conoscenza dei territori locali. Nel campo dei fenomeni migratori, la sezione mostra una consolidata esperienza di ricerca, con indagini nel campo delle dinamiche di inclusione/esclusione sociale (Fanizza, Resta), dei pregiudizi, degli atteggiamenti neo razzisti e islamofobici (Resta), della rifunzionalizzazione dei codici dell’onore nei contesti migratori (Resta), del caporalato tradizionale ed etnico connesse alle agromafie (Fanizza, Resta) e dei fenomeni mafiosi internazionali (Resta);
  2. la valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale in un’ottica di promozione dei territori locali. Si tratta di ricerche che riguardano la rigenerazione urbana e la difesa del territorio (Fanizza, Scionti), la storia del cristianesimo, dei culti, delle confraternite, dell’eremitismo e dei percorsi devozionali nel territorio daunio (Berardi, Infante), i paesaggi cinematografici nel territorio della Capitanata (Russo), le culture alimentari e il patrimonio gastronomico (Resta, Russo). Nell'ambito dell'economia agro-alimentare vanno evidenziate le esperienze riguardanti i filoni di ricerca relativi all'organizzazione e gestione delle imprese agricole e alimentari, ai mercati di prodotti alimentari, al comportamento dei consumatori, all'agriturismo ed enoturismo, allo sviluppo rurale e alle politiche e filiere agro-alimentari (Conte, Seccia);
  3. nell’ambito degli studi sulle identità e le memorie culturali, sulla filosofia sociale e la storia della filosofia in una dimensione europea, si inquadrano le ricerche sullo studio e l'edizione di testi filosofici e teologici dei domenicani tedeschi dei secoli XIII e XIV e lo studio di testi geomantici inediti e in generale della divinazione naturale (Beccarisi);
  4. l’analisi delle dinamiche giuridiche e dei processi di giuridicizzazione. In questo ambito, i componenti della sezione svolgono ricerche sul pluralismo giuridico e le pratiche di giustizia (Resta, Scionti), sul pluralismo giuridico in contesti di migrazione (Resta), le pratiche di giustizia indigena (Scionti), sul nuovo costituzionalismo trasformatore boliviano e il diritto indigeno all’autodeterminazione (Scionti). Parte delle indagini antropologiche è svolta sul campo in Albania (Resta) e in Bolivia (Scionti);
  5. la circolazione della ricchezza, le attuali forme organizzative dei beni comuni e le forme di finanziamento, in particolare i rapporti tra gli strumenti di finanziamento di impatto sociale e le forme di gestione di interessi plurali (Francesca), le vicende attraverso cui l’obbligazione riceve attuazione, nello specifico la tutela, l’autonomia privata, la proprietà e la rinuncia alla proprietà immobiliare, prassi diffusasi nell’attuale contesto socio-economico (Follieri);
  6. le trasformazioni delle forme di famiglia, parentela, genitorialità. In questo ambito, sono da segnalare le indagini sulle trasformazioni delle relazioni familiari e la produzione di nuove relazionalità parentali nella contemporaneità (Resta);
  7. la trasformazione del welfare, delle politiche pubbliche e della cura alla persona. Esemplificative sono le ricerche sulle pratiche di welfare generativo e sulle qualità capacitanti degli strumenti per il well-being nell’ambito della transformative education e delle network of learning (Fanizza), sulle relazioni di cura e di salute nelle persone anziane (Resta);
  8. l’innovazione tecnologica, economico-sociale e la sostenibilità sociale ed economica. In questo ambito, i componenti della sezione svolgono ricerche sulla gestione e condivisione della conoscenza con l’uso dei nuovi strumenti digitali, sull’imprenditorialità sociale, sui temi della sostenibilità, del turismo (Fanizza, Magliocca), sul rapporto uomo/macchina e sulle potenzialità predittive dell'IA (Fanizza).

I componenti della sezione partecipano come responsabili a gruppi di ricerca nazionali e internazionali con altri atenei, istituzioni, enti di ricerca. Si citano ad esempio i progetti L'innovazione dei servizi per il diritto allo studio nell'ambito del programma “Puglia Regione Universitaria, studiare e vivere in città accoglienti e sostenibili” (Fanizza), Analisi e supporto alle politiche pubbliche in materia di Diritti e Libertà, Welfare sussidiario, Transizione ecologica e Finanza sostenibile (Francesca), Environmental and Administrative Knowledge Networks for a Better Tourist Attractiveness in Protected Natural Areas - Programma INTERREG GRECIA-ITALIA (Russo), Conservabilità, qualità e sicurezza dei prodotti ortofrutticoli ad alto contenuto di servizio” PON “Ricerca e innovazione” (Seccia), Innovation and competitiveness Creative@ hubs-EU Program INTERREG IIIA Greece-Italy (Seccia), Definizione e caratterizzazione del potenziale dei siti dell'acquacoltura in funzione del contesto economico, ambientale, sociale e di mercato nell’ambito del Progetto “Sviluppo di siti e infrastrutture legati all’acquacoltura pugliese e per la riduzione degli impatti ambientali degli interventi Acquacoltura Pugliese 4.0” (Seccia).

Si segnalano, inoltre, le partecipazioni a progetti innovativi nel campo della digitalizzazione e virtualità sempre con ruolo di coordinamento del gruppo di lavoro, come il Progetto SWITCH Smart Working e Inclusione urbana. Comunicare la Transizione fra opportunità tecnologiche e disuguaglianze di genere/digitali (Fanizza), Consorzio Interuniversitario Nazionale per la Scienza e Tecnologia dei Materiali (Fanizza), Teaching Digital Entrepreneurship nell’ambito del programma Erasmus + KA203 (Magliocca).

I componenti della sezione sono responsabili anche di gruppi di ricerca nazionali e internazionali PRA, RIPARTI e PRIN, tra cui i progetti Digital revolution and teaching methods (PRA) (Magliocca), Discussioni interculturali alla corte di Federico II, «puer Apuliae»: Michele Scoto e la trasmissione della scienza nel mondo latino. Digital edition and digital exhibition del Liber introductorius (RIPARTI) (Beccarisi), The Nicene-Constantinopolitan creed and its translations first exploration and methodological proof of a transdisciplinary research on the symbol of the Councils in history, culture and society (4th-20th century) (PRIN) (Berardi).

Di rilievo sono i premi e i riconoscimenti conseguiti per l'attività scientifica svolta e la presenza dei componenti in associazioni di settore e accademie nazionali e internazionali di prestigio.

Numerose sono le attività di partecipazione con vari ruoli in comitati scientifici di riviste e collane editoriali nazionali ed estere, di partecipazione a convegni nazionali e internazionali. È da segnalare, inoltre, la presenza di componenti della sezione in comitati scientifici e commissioni di esperti in istituzioni sia di carattere nazionale che internazionale, così come l’impegno della sezione nell’organizzare convegni.

Le attività della sezione si avvalgono dei laboratori attivi nel Dipartimento e di percorsi formativi in Corsi di Perfezionamento. La sezione è attiva anche nella terza missione, con diverse azioni di public engagment dei suoi membri.