
“Autodeterminazione, equità e comunicazione sono i principi che mi guideranno e che saranno alla base del mio lavoro di direzione”. Con queste parole Barbara De Serio saluta la comunità del Dipartimento di Studi Umanistici che guiderà dal 1° novembre 2023 e per il quadriennio 2023/2027.
Docente ordinaria di Storia della pedagogia, la prof.ssa De Serio è stata eletta con 53 preferenze. Hanno votato 93 elettori su 94 aventi diritto, con un'affluenza dell'98,94%.
Tarantina, Barbara De Serio lavora nell'Università di Foggia da 23 anni: "Sono qui dal 2000, ho cominciato con un assegno di ricerca con la mia ‘maestra’ Franca Pinto Minerva; sono stata prima tecnico scientifico, poi ricercatrice, associata ed infine ordinaria. Ho vissuto il periodo dell’ex Facoltà di Lettere, con la scissione sono passata a Scienze della Formazione e, in seguito, sono stata partecipe del processo di riaccorpamento che ha costituito il Dipartimento di Studi Umanistici".
Tra i suoi incarichi istituzionali anche la Presidenza dalla strategica Commissione Paritetica Docenti-Studenti: "Quando sono entrata in Commissione Paritetica i Corsi di Studio erano solo 4, attualmente sono 11, ogni corso triennale ha la sua evoluzione nel corso magistrale per offrire agli studenti e alle studentesse l’opportunità di un percorso di studi e di crescita completo, che evolve nei percorsi di alta formazione offerti dal Dipartimento, tutti ugualmente coerenti con le professionalità in uscita dai Corsi di Studio Magistrali".
"Il mio pensiero va a tutta la comunità universitaria del Distum: ai nostri studenti, ai colleghi e alle colleghe e al personale tecnico-amministrativo e bibliotecario; lavoreremo tutti in sinergia per il bene e la crescita ulteriore del Dipartimento e del Territorio, in proficua collaborazione con il Magnifico Rettore, che sarà chiaramente il nostro diretto interlocutore. Un ringraziamento particolare va al direttore uscente, prof. Sebastiano Valerio, per l'egregio lavoro svolto. Ringrazio, infine, la mia famiglia, mio marito e le mie due splendide bambine, per avermi supportato in ogni scelta e decisione e per avermi accompagnato in ogni percorso di crescita professionale: difficile immaginarmi qui senza il loro sostegno".