Il Centro Studi infanzia e famiglia, diretto dalla prof.ssa Anna Grazia Lopez, opera per la diffusione e la tutela dei diritti delle bambine e dei bambini – con particolare riferimento alla Convenzione Onu sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza ̶ attraverso la promozione di molteplici iniziative e progetti rivolti agli enti e agli istituti scolastici del territorio con cui sperimentare nuove pratiche educative, didattiche e formative finalizzate, a loro volta, a sviluppare e consolidare buone prassi nell’ambito della pedagogia dell’infanzia. La specificità dei progetti promossi permette di coniugare la doppia finalità delle azioni educative del Centro, ovvero la tutela dei diritti e miglioramento della qualità della vita dell’infanzia da una parte, e la formazione di professionalità preparate a rispondere ai bisogni educativi dell’infanzia stessa, nonché a farsi a loro volta promotrici dei suoi diritti dall’altra, in un’unica, ampia azione, che coinvolge da una parte i bambini e le bambine, dall’altra gli studenti tirocinanti del Dipartimento. Sede dei laboratori è, a partire dal 2022, anno della sua istituzione, il Laboratorio di pedagogia dell'infanzia (sito in Via Arpi, 155, Foggia, I piano).
Il Centro si pone in continuità con il Centro di Ricerca e Studio dell’infanzia nato nel 2012 ma rispetto a quest’ultimo intende rispondere anche ai bisogni formativi dei genitori, facendosi promotore di una rete interistituzionale (che coinvolge scuole, biblioteche, ospedali, enti locali, ecc.) per la promozione di una autentica cultura della genitorialità.
- Responsabile Scientifico
prof.ssa Anna Grazia Lopez - Docenti afferenti al Centro
prof.ssa Barbara De Serio
Responsabile Tecnic-Scientifico:
dott. Severo Cardone - Settore scientifico-disciplinare di riferimento del Centro
M-PED/01 - Ulteriore settore scientifico rappresentato nel Centro
M-PED/02 - Sezione scientifica di riferimento
Area Pedagogica - Sede
Dipartimento di Studi Umanistici, via Arpi n. 155, I piano, stanza n. 11
Il Centro è sede operativa delle attività dei seguenti progetti:
- Ciclo di seminari “Promuovere la lettura da 0 a 3 anni”: nasce come occasione di riflessione intorno a una materia, la pedagogia della lettura in età pre-scolare, che chiunque si occupi di educazione e formazione nella prima infanzia dovrebbe conoscere e padroneggiare, essendo l’albo illustrato e la lettura ad alta voce strumenti indispensabili per la crescita e per lo sviluppo cognitivo, socio-relazionale ed emotivo-affettivo, oltre che occasione per la costruzione di una solida relazione adulto-bambino, sia in ambito familiare che all’interno dei servizi educativi. Gli incontri, rivolti agli studenti, ai laureandi e ai laureati interessati ad approfondire le tematiche oggetto di riflessione, hanno visto la partecipazione di Emanuela Bussolati, Arianna Papini, Anselmo Roveda e Milena Tancredi.
- Progettazione, organizzazione e realizzazione di PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento) sulla figura dell’“Educatore per l’infanzia” (volto a promuovere le conoscenze teoriche e a sviluppare le competenze metodologiche e relazionali proprie della figura professionale dell’Educatore per l’infanzia), dell’“Educatore 0-6 anni. Percorsi di formazione montessoriana” (finalizzato a promuovere competenze di natura teorica e metodologica legate al metodo Montessori nella fascia 0-6 anni), e sull’educazione al genere e all’affettività “Im-pari-amo le differenze” (teso a promuovere le conoscenze teoriche e a sviluppare le competenze metodologiche e relazionali necessarie ad attivare, nei contesti educativi scuola e servizi, percorsi di educazione al genere e all’affettività, orientati nella prospettiva della promozione di un pensiero aperto e plurale, capace di prevenire e di contrastare la violenza di genere e tutte le forme di discriminazione).
- Progetto POT (“Percorsi di Orientamento e Tutorato per promuovere il successo universitario e professionale”), coordinato dall’Università degli Studi di Siena, muove dall’intento di attivare percorsi formativi che sappiano accompagnare gli studenti all’individuazione del proprio progetto professionale e rendere possibile la connessione tra saperi disciplinari al fine ultimo di permettere la costruzione di identità professionali in grado di coniugare ciò che andranno a studiare con ciò che faranno. Nello specifico, tra le attività proposte dal Centro nell’ambito del progetto, rientra il Convegno “La costruzione del Sistema integrato da 0 a 6 anni in Puglia: stato dell’arte e programmi da realizzare” per approfondire i contenuti e le prospettive di attuazione del Decreto Legislativo n. 65/2017, in tema di Sistema integrato di educazione e istruzione dalla nascita sino ai sei anni.
- Spazio Gioco Unifg. Bambini e famiglie. I laboratori del martedì
Il Dipartimento di Studi Umanistici, in collaborazione con l'Aps Sacro Cuore e con l'Oratorio del Sacro Cuore, promuove incontri di gioco e formazione con i bambini e le famiglie della città. Gli incontri si svolgono presso il Laboratorio di Pedagogia dell'infanzia, tutti i martedì, dalle 16.00 alle 18.00. Le attività sono rivolte ai bambini e le bambine dai 3 ai 10 anni e ai loro genitori e sono gestite dalla cattedra di Pedagogia sociale e delle differenze, prof.ssa Anna Grazia Lopez. A partire dal 2019 fa parte della Rete di scopo Metodologia Pedagogia dei Genitori, allo scopo di svolgere un’azione di monitoraggio dei gruppi di narrazione per la formazione alla genitorialità.
Attività realizzate
- “Se il mio letto è una nave…”, svolto presso la ludoteca del Reparto di Pediatria degli “Ospedali Riuniti” di Foggia e teso a coinvolgere i piccoli pazienti in attività di animazione e di apprendimento, quali: laboratori di lettura e narrazione, laboratori di arte e laboratori di gioco e di drammatizzazione;
- Mostra sui diritti dell’Infanzia (viene riproposta ogni anno in occasione dell’anniversario della Convenzione sui diritti per l’infanzia e l’adolescenza): progettazione e implementazione di laboratori ludico-educativi rivolti ai bambini delle scuole dell'infanzia e primarie di Foggia, al fine di promuovere la conoscenza e la piena consapevolezza dei diritti per l’infanzia;
- Re Matteuccio, progetto realizzato nel 2014, ancora una volta in occasione dell’anniversario della Convenzione Onu sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, ha visto, come il precedente, il coinvolgimento delle scuole primarie del territorio. Questa volta spunto di riflessione intorno ai concetti di diritto, dovere e cittadinanza è stato l’albo Re Matteuccio I. Il re bambino, di Janus Korczac, curato da Barbara De Serio e Daniela Dato per la casa editrice Progedit;
- Babamostra: mostra di libri e letture per l’infanzia della casa editrice Babalibri, aperta alle scuole dell’infanzia e primarie del territorio con la finalità di accompagnare i piccoli alunni in un viaggio
- immaginario per parlare di pace e amicizia con alcuni dei personaggi più amati del catalogo della casa editrice, come Simone, Cornabicorna, Zeb, Lupo, Billy e Biagio;
- Quando la guerra non fa male, progetto didattico-formativo rivolto alla Scuola Primaria finalizzato a stimolare una discussione costruttiva ed educativa tra i bambini, offrendo loro gli strumenti per un’educazione alla pace e una cura delle relazioni nel mondo e con il mondo;
Progetti di formazione commissionata
- Formazione commissionata nell’ambito del progetto “Bambini oltre le sbarre”: Percorso di formazione rivolto agli operatori della rete progettuale e agli educatori che entrano in contatto con i bambini figli di genitori in esecuzione penale esterna.