History and locations

Il Dipartimento di Studi Umanistici. Lettere, Beni Culturali, Scienze della Formazione, istituito nel 2012 in seguito alla fusione della Facoltà di Lettere e di Scienze della Formazione, svolge attività di ricerca, didattica e alta formazione, terza missione/impatto sociale nel vasto campo delle scienze umane, promuovendo  un approccio interdisciplinare. I tre plessi, situati in via Arpi 155 e 176 e in piazza Santa Chiara 1, accolgono quotidianamente studenti, docenti e personale tecnico impegnati nelle attività del Dipartimento. Gli spazi sono stati progressivamente ampliati e adeguati per rispondere alla crescita della comunità universitaria e all’evoluzione dell’offerta formativa, che oggi comprende ambiti disciplinari molto diversificati: dalle lingue e letterature classiche e moderne alla filologia, dalle lingue straniere alla filosofia, dalla storia all’archeologia e ai beni culturali, dalle arti alla comunicazione, dalla pedagogia alla psicologia.

L’offerta formativa del Dipartimento comprende cinque corsi di laurea triennale, sei corsi di laurea magistrale (due dei quali interateneo) e un corso di laurea magistrale a ciclo unico. Alcuni percorsi sono abilitanti e tutti prevedono l’attivazione di tirocini pratico-applicativi. I piani di studio sono stati, infatti, costruiti per integrare una solida preparazione teorica con esperienze pratiche sul campo, che permettono agli studenti di confrontarsi con realtà professionali e acquisire competenze spendibili nel mondo del lavoro. L’offerta formativa garantisce la continuità tra corsi di laurea triennale e magistrale e promuove percorsi di alta formazione, specializzazione e aggiornamento professionale attraverso corsi di dottorato di ricerca, master di primo e secondo livello, corsi di perfezionamento e percorsi abilitanti.

Il Distum dispone di accoglienti aule, di diversa capienza, dotate di nuove tecnologie, sistemi audio integrati e connessione Wi-Fi per favorire attività didattiche interattive e partecipate. È, inoltre, presente un laboratorio informatico, con postazioni aggiornate e software specializzati per il supporto delle attività didattiche e di ricerca. Ciascun edificio è dotato di sale lettura e aree studio facilmente accessibili e progettate per favorire momenti di lavoro individuale o collaborativo. 

La biblioteca del Dipartimento custodisce un cospicuo patrimonio librario, riveniente anche da fondi di studiosi di rilievo internazionale, una ricca emeroteca, risorse e banche dati digitali. Gli utenti possono accedere a servizi di prestito interbibliotecario e document delivery. 

Infine, una confortevole sala conviviale consente di accompagnare e valorizzare i momenti di scambio e di vita comunitaria.

Il Dipartimento è impegnato in progetti di ricerca a carattere nazionale e internazionale, sostenuti da finanziamenti competitivi e sviluppati in collaborazione con enti e istituzioni accademiche italiane e straniere. Le attività di ricerca si svolgono sia nelle sedi del Dipartimento sia attraverso esplorazioni sul campo, in Italia e all’estero e si articolano in quattro sezioni scientifiche: Archeologia, Arti e Storia; Filologie, Letterature e Lingue; Pedagogia; Psicologia. A supporto delle attività di quest’ultime il Dipartimento mette a disposizione una rete di laboratori di ricerca specializzati, dotati di strumentazioni moderne, e centri studi innovativi, che consentono di condurre indagini approfondite in diversi ambiti disciplinari.

I dottorandi, inseriti attivamente nei progetti di ricerca, usufruiscono di spazi loro riservati in ciascuna sede e ricevono un supporto costante, contribuendo in modo significativo alla produzione scientifica e all’innovazione nei rispettivi ambiti. La collaborazione tra docenti, ricercatori e studenti crea un ambiente stimolante che favorisce lo scambio di idee e lo sviluppo di nuove prospettive interdisciplinari.

Vivace è la programmazione di workshop, seminari ed eventi, che contribuisce a promuovere occasioni di confronto, scambio e crescita collettiva, rafforzando il senso di comunità e il legame con il territorio, nell’ottica della terza missione.

Fiore all’occhiello, il Centro di Formazione della Docenza di Ateneo, ubicato nel plesso di Via Arpi 155, opera al crocevia tra ricerca e didattica: la formazione degli insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado e il Faculty Development.

Il Dipartimento promuove attivamente opportunità di mobilità internazionale, facilitando la partecipazione di studenti, docenti e personale tecnico a programmi di studio all’estero e attivando numerose convenzioni con università e centri di ricerca internazionali. L’Infopoint Erasmus, operativo presso la sede di via Arpi 176, offre assistenza personalizzata a studenti e docenti in entrata e uscita, anche grazie al supporto dei anche grazie ai tutor Buddy. 

Gli studenti vengono supportati lungo tutto il loro percorso da una rete integrata di servizi progettati per favorire la crescita culturale, personale e professionale. Sono attivi in tutti i plessi Sportelli di tutorato, orientamento e placement, programmi dedicati al benessere psicologico e all’inclusione, servizi di supporto specifici per studenti con disabilità, disturbi specifici dell’apprendimento e bisogni educativi speciali. Nel Complesso edilizio sono presenti iniziative di Ateneo dedicate a spazi di ascolto e counseling psicologico e di prevenzione contro ogni forma di discriminazione o violenza.

Infine, il Baby Pit Stop Unicef, progetto di Ateneo, è situato in via Arpi 155, e garantisce un’area attrezzata per l’allattamento, accessibile anche alla cittadinanza, contribuendo a rendere gli spazi universitari più inclusivi e accoglienti.

The Department of Humanities. Literature, Cultural Heritage, Educational Sciences (DISTUM is the Italian acronym) is located in the heart of the city.

Its premises are located in the oldest street in Foggia, in the building complex of Via Arpi, which was renovated, redeveloped and inaugurated on 30 September 2013, with the then Minister of Culture and Tourism (Massimo Bray).

The two historic buildings are located at numbers 155 and 176. Former convent and hospital buildings, they are now multidisciplinary and avant-garde environments, enhancing the cultural and landscape heritage of the city. Such buildings are ready to welcome students, who can thus study and live their university experience in a rich and stimulating context.

Adjoining the building complex in Via Arpi no. 176 is the Church of San Giovanni di Dio, rebuilt in 1748.

Il Dipartimento di Studi Umanistici promuove l'arte e gli artisti emergenti e sostiene l'interazione con il territorio a fini artistici. Ne sono un emblema i lavori che il Distum ha deciso di accogliere. Dalla Panchina letteraria collocata nel giardino interno della Biblioteca nel 2018 alle più recenti installazioni proposte nell'ambito della II edizione de La città che vorrei.

Si tratta, nello specifico, dell’installazione Volta celeste (27 tegole in acciaio 50x100), realizzata da Pasquale Oa dell’Associazione Culturale Collettivo Mediante, esposta, in maniera permanente, nel chiostro del plesso di via Arpi n. 176. 

La facciata dello stesso immobile, invece, ospita Essere Forma Pensiero: un testo che si fa cosa, stendendosi lungo il prospetto dell'immobile, "Ogni lettera è sostenuta dall'edificio e a sua volta, come fossero tiranti, sostengono la struttura". Anche in questo caso Pasquale Oa dell’Associazione Culturale Collettivo Mediante fa riflettere con un testo azzurro ossigeno.