In linea con le più accreditate prospettive internazionali, oltre che con le sperimentazioni avviate su territorio nazionale (si veda, ad esempio, il progetto PRODID a cui aderisce l’Ateneo foggiano), l’Università di Foggia ha istituito, con Delibera del Senato accademico del 23/02/2016, presso il Dipartimento di Studi umanistici il Centro di Apprendimento Permanente (C.A.P.).
- Coordinatore del Comitato Scientifico del Centro
prof.ssa Isabella Loiodice - Referente tecnico-scientifico del Centro
dott.ssa Manuela Ladogana - Componenti del Comitato Scientifico del Centro
prof.ssa Isabella Loiodice, prof. Pierpaolo Limone, prof.ssa Daniela Dato, prof.ssa Anna Grazia Lopez, prof.ssa Barbara De Serio, prof.ssa Antonia Chiara Scardicchio, prof. Luigi Traetta, prof. Giuseppe D’Anna, prof.ssa Fiammetta Fanizza, prof.ssa Lucia Monacis, prof.ssa Grazia Terrone, dott.ssa Manuela Ladogana
Il Centro è istituito con compiti di ricerca, sviluppo, consulenza, formazione e sperimentazione nel campo dell’apprendimento permanente. Si propone di promuovere e sostenere iniziative istituzionali che valorizzino l’apprendimento permanente come strategia di crescita interna all’organizzazione e come risorsa per il territorio, favorendo la Terza missione dell’Università in tema di apprendimento permanente e di formazione continua.
Il Centro si prefigge le seguenti linee di azione:
- promuovere studi e ricerche inerenti l’apprendimento permanente, al fine di includere nelle strategie istituzionali dell’Ateneo una cultura dell’apprendimento permanente e della formazione continua;
- promuovere attività sinergiche Università-territorio in tema di sviluppo delle conoscenze e delle competenze di alto livello formali, informali e non formali;
- progettare e realizzare attività di formazione in servizio di tutto il personale (docente e non docente) dell’Ateneo, con specifico riferimento alle competenze didattico-metodologiche e tecnologiche;
- avviare attività di collaborazione con gli uffici scolastici provinciali e regionali per la formazione continua e permanente dei docenti e dirigenti delle scuole di ogni ordine e grado;
- favorire lo sviluppo di un’offerta formativa centrata sulla persona che apprende, adeguata a una popolazione studentesca diversificata che comprende in misura crescente studenti adulti e in particolare adulti lavoratori;
- promuovere servizi appropriati di orientamento e di consulenza per tutte le tipologie di studente;
- predisporre percorsi di bilancio di competenze individuali e di gruppo;
- svolgere attività di accompagnamento per la redazione del portfolio/dossier delle competenze formali, non formali e informali di chi ne faccia richiesta, ai fini del successivo riconoscimento/validazione (anche secondo quanto disposto dalla Legge n. 92/2012, art. 4, co. 51-61) e dalla normativa europea, nello specifico la Raccomandazione del consiglio della Commissione Europea sulla convalida dell’apprendimento non formale e informale del 5/9/2012);
- realizzare attività di monitoraggio e di quality assurance in raccordo con il Presidio di Ateneo per la Qualità;
- favorire la disseminazione dei risultati della ricerca e della formazione in tema di apprendimento permanente;
- contribuire alla definizione di un repertorio delle competenze e delle professioni che favorisca l’individuazione e la validazione stessa delle competenze possedute;
- organizzare workshop, seminari e convegni;
- curare pubblicazioni scientifiche;
- offrire attività di consulenza per la progettazione e realizzazione di progetti di formazione e di ricerca sui temi dell’apprendimento permanente;
- promuovere attività di collaborazione su questi temi con altri atenei italiani e internazionali;
- concorrere alla costituzione di un sistema nazionale di certificazione delle competenze, in accordo con le Regioni, le istituzioni scolastiche, le imprese, le amministrazioni pubbliche e il mondo associativo;
- costruire reti con il territorio per la promozione di una cultura della formazione continua.
In linea con gli obiettivi di Terza Mission dell’Università, il CAP ha attivato e avviato uno Sportello didattico rivolto ai docenti delle scuole di Capitanata.
All’interno del Centro di Apprendimento Permanente - nell’ambito del Protocollo d’intesa sottoscritto nel 2016 tra il Sistema Universitario Pugliese e la Direzione Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia, l’Università di Foggia, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Territoriale di Foggia – è stato attivato, a partire dal 22 marzo 2016, uno Sportello didattico rivolto ai docenti delle scuole di Capitanata.
Si tratta di un servizio di consulenza didattica svolto da un’équipe multidisciplinare di docenti e ricercatori universitari (con competenze pedagogiche, psicologiche e metodologico-didattiche), rivolto ai docenti di tutte le scuole della provincia, che desiderino essere accompagnati in percorsi di progettazione didattica e/o di formazione e aggiornamento in servizio.
Nello specifico, lo Sportello didattico intende offrire alle professionalità docenti del territorio dauno opportunità di confronto e di dialogo finalizzate al miglioramento dell’expertise professionale.
Lo Sportello è attivo presso il Dipartimento di Studi umanistici (per informazioni: cap@unifg.it).
Il Centro si prefigge, tra gli altri, il raggiungimento dei seguenti obiettivi:
- promuovere studi e ricerche inerenti l’apprendimento permanente, al fine di includere nelle strategie istituzionali dell’Ateneo una cultura dell’apprendimento permanente e della formazione continua
- progettare e realizzare attività di formazione in servizio di tutto il personale (docente e non docente) dell’Ateneo, con specifico riferimento alle competenze didattico-metodologiche e tecnologiche
Nello specifico, a livello strategico di Ateneo, il Centro mira a promuovere:
- la ricerca nel campo della didattica e della valutazione
- la formazione e il sostegno alla professionalità docente
- l’innovazione nell’ambito della didattica
- la nuova professionalità del docente universitario
In tal senso, al Centro, sotto la supervisione del Presidio della Qualità di Ateneo, è stata affidata, con Delibera del Senato accademico del 03 novembre 2017, la progettazione e realizzazione nell'a.a. 2016/17 di specifici percorsi di formazione rivolti in modo particolare e in forma obbligatoria ai docenti neoassunti ma aperti anche a quei docenti e ricercatori incardinati che sentono l’esigenza di riqualificarsi e innovarsi.
Nell'a.a. 2015/16, nell'ambito di una sperimentazione nazionale PRODID coordinata dall’Università di Padova e realizzata in collaborazione con l’Anvur, è stato realizzato il primo Corso di formazione, a frequenza consigliata, per sulla Didattica universitaria, con particolare attenzione al sistema di assicurazione della qualità di Ateneo e alle procedure AVA., rivolto ai docenti nei-assunti.
Il Presidio della Qualità ed il CAP (Centro di Apprendimento Permanente) di Ateneo organizzano un corso di formazione per i docenti neoassunti.
L’obiettivo complessivo è di avviare un processo di miglioramento continuo delle pratiche di insegnamento e apprendimento, attraverso l’introduzione di modelli innovativi e basati su evidenze scientifiche.
Dall'a.a. 2016/17, il Corso sulla Didattica universitaria è stato reso obbligatorio per i docenti neo-assunti. e per quelli che hanno cambiato ruolo.
Altresì è stato progettato e programmato, per l'a.a. 2016/17, un Corso di formazione sulle “Procedure dell’Assicurazione della qualità” rivolto sia al personale T.A. sia alla Rappresentanza studentesca.
Ancora, è stato programmato – da realizzarsi nel corso dell’a.a. 2016/17 - un Piano della formazione per approfondire tematiche e procedure legate al sistema AVA rivolto sia al personale tecnico-amministrativo sia al personale docente, articolato in seminari formativi di due ore sui seguenti argomenti: 1) AQ della ricerca e della terza missione; 2) Elaborazione Scheda SUA – CdS; 3) Il Riesame; 4) Il ruolo delle Commissioni paritetiche docenti-studenti e il flusso informativo tra CPDS e CdS/Dipartimenti; 5) Coinvolgimento delle parti sociali nel processo di progettazione del CdS; 6) Il Sistema di Assicurazione della Qualità e flusso informativo; 7) La programmazione strategica di Ateneo alla luce delle ESG; 8) Progettazione offerta formativa e definizione degli obiettivi formativi, risultati di apprendimento e competenze.
Per facilitare l’accesso e la fruizione degli interventi formativi è stato altresì programmato per l’a.a. 2016/17 un Corso di formazione online, in modalità MOOC, rivolto a tutta la comunità accademica (docenti, strutturati e non, studenti, personale TA).